mercoledì 31 gennaio 2007

Super donna!


Ma cosa vorrebbe di più dalla vita un uomo??? Lei!!!
La ragazza in questione è Milene Domingues, in arte "ex Ronaldinha"; o meglio la prima ex moglie del chiaccheratissimo Ronaldo.
Nata il 18 giugno 1979, sposa "Il Fenomeno" nell'aprile 99 dalla quale ha un bambino e si separa nel settembre 2003.
L'avrete vista qualche anno fa, ospite "quasi fissa" del programma domenicale di Piccinini, Controcampo, quando il "Gordo" vestiva la maglia nerazzurra; mentre lei tra una sfilata e un servizio fotografico giocava a calcio (e cazzo se giocava!) nel Fiamma Monza!
Simpatica come poche e con il sorriso perenne ha fatto più odience lei della Canalis!
Ha seguito Ronnie fino in Spagna per poi restarci anche dopo il divorzio...
Speriamo di cuore di rivederla ospite in qualche trasmissione italiana di calcio, che oltre che una bella figliuola, di pallone ne capisce più di Mosca (lo so ci vuole poco!).
Nell'attesa guardatevi questo servizio fotografico:
Ale.


martedì 30 gennaio 2007

Quanto conta l'auto?


Allora, partiamo con il piede giusto: "non facciamo di tutta un'erba un fascio!".
Detto questo si può constatare che nella stragrande maggioranza dei casi la fuoriserie è sinonimo di supergnocca, non interessa il pilota, interessano i cavalli e gli euro d'acquisto.....
Fin dai tempi più antichi le donne nascevano estete e oggi come non coronare l'espressione massima del fascino? Se non appoggiando le chiappe su di una spider da 300 cavalli!
Mentre l'uomo intende la vettura sportiva e costosa come simbolo di successo, soddisfazione personale ma soprattutto gusto nello spremere il potenziale motoristico, la donna lo intende come gusto nel pavoneggiarsi.
Insomma, si potrebbe fare questa proporzione matematica:
La fuoriserie sta all'uomo come il Trilogy sta alla donna.
Con la piccola differenza che la donna viene attratta dalla fuoriserie, mentre l'uomo cerca sempre di fuggire dal Trilogy!
Ale.

Malaguti Fifty


NO COMMENT.......CHE EMOZIONE!

Un minuto di silenzio.

Ale.

Che bei ricordi!


Visto che più o meno sto alternando articoli di donne e motori.....ora parlerò ben volentieri di un'attrice famosissima, che ha fatto la storia della commedia italiana degli anni 70 e 80: Gloria Guida! Venere protagonista dei nostri sogni adolescenziali...
Gloria nasce a Merano (BZ) il 19 novembre del 1955, è stata un'attrice cinematografica italiana nota soprattutto come interprete di commedie sexy all'italiana nella seconda metà degli anni settanta.
Di origini emiliane, trasferitasi da bambina a Bologna, inizia la carriera artistica come cantante in un locale della riviera romagnola gestito dal padre.
Nel 1974 vince il concorso di Miss Teenager e interpreta i suoi primi film, in ruoli di adolescente ricca e annoiata.
La nascita del rapporto sentimentale con il cantante e attore Johnny Dorelli e il loro matrimonio la spingono ad abbandonare la scena cinematografica ancora giovane.
Vorrei citare alcuni dei suoi film più famosi.....giusto per rispolverarvi la memoria!
"La liceale" 1975, "Il medico e la studentessa" 1976, "La liceale seduce i professori" 1979, "L'infermiera di notte" 1979, "Bollenti spiriti" 1981, "La casa stregata" 1982, etc.
Nella foto la vedete in copertina di "Playboy" dell'aprile 1977.
Ale.

Piaggio P180.


Il Piaggio P180 Avanti è un aereo da trasporto executive da 6 - 9 passeggeri di costruzione italiana. È attualmente l'unico aereo al mondo disegnato, sviluppato e certificato con una configurazione a tre superfici alari prodotto in serie.
L'aereo è caratterizzato da autonomia regionale (può effettuare collegamenti con Lisbona o la Romania dall'Italia) e prestazioni velocistiche molto elevate, le maggiori della categoria, assimilabili a quelle di alcuni aviogetti omologhi, consentendo costi di volo molto inferiori.
Una ulteriore caratteristica dell'aeromobile è il comfort: l'impiego dei propulsori spingenti, abbinati ad una cabina ben pressurizzata, consentono una silenziosità ed un comfort adatti al trasporto VIP. Una delle versioni più vendute è infatti quella in configurazione da trasporto privato, caratterizzata dall'installazione nella cabina di poltrone e bar.
Acquistato da aziende e uomini d'affari, soprattutto negli Stati Uniti, ha legato il suo nome anche alla Ferrari, grazie all'acquisto da parte di quest'ultima di alcuni aerei e ad un accordo di sponsorizzazione tra le azienda.
Dopo una accoglienza tiepida da parte del mercato, attualmente vanta un buon numero di esemplari prodotti, (110) ed è stata sviluppata una nuova versione più leggera, con componenti in alluminio.
Gli esemplari venduti all'Esercito ed alla Aeronautica Militare sono configurabili anche in versione solo passeggeri, in versione da trasporto, in versione da trasporto medico o con combinazioni tra queste versioni.

Dati tecnici: Equipaggio 1 o 2 piloti, Primo volo 26 settembre 1986, Costruttore Piaggio, Esemplari costruiti 110 consegnati al 2006, Lunghezza 14,40 mt, Apertura alare 14,03 mt, Altezza 3,98 mt, Superficie alare 16 m², Peso A vuoto 3.400 kg, Peso A Carico Massimo al decollo 5.262 kg, Propulsione Motore 2× turboeliche Pratt & Whitney Canada PT6A-66, Potenza 1.170 kW, Velocità massima 737 km/h, Velocità di crociera 644 km/h, Autonomia 2.595 km (con 6 passegeri), Quota di servizio 12.500 mt, Passeggeri fino a 9, Carico utile 1.862 kg.

Ale.

lunedì 29 gennaio 2007

Le principesse esistono...!


Maledettamente bella come la mamma, affascinante come la nonna, figlia di Carolina e nipote di Grace Kelly. Per Charlotte un onere durissimo da sopportare, ma la sua classe, la sua eleganza e la sua bellezza acerba la rendono la principessa più bella del mondo.
Nata il 3 agosto del 1986, e cresciuta nel Principato di Monaco, Charlotte Casiraghi, è la seconda genita di Carolina di Monaco e Andrea Casiraghi tragicamente scomparso.
Nel principato tutti la vorrebbero vedere sposata con un altro ragazzo di eccellente classe e per di più di sangue blu: William Winsor. Anche se per il momento non ha nemmeno uno straccio di titolo nobiliare, Charlotte Marie Pomeline Casiraghi è senza dubbio uno dei migliori "partiti" d'Europa e gli amanti delle cronache reali da qualche anno si affannano a ipotizzarla come la fidanzata ideale per l'erede al trono britannico, il principino William. Ma sembra che l'auspicio debba restare deluso: per ora l'unico legame inglese è l'università. La bambina di cui Stefano Casiraghi andava fiero prima del mortale incidente del 1990 con il motoscafo progetta studi a Oxford o a Cambridge. Con la lingua di Shakespeare non ha problemi, così come con l'italiano e il francese. La grande passione di Charlotte, fin da quando era bambina, è l'equitazione.
Ale.

sabato 27 gennaio 2007

Che sia la volta buona?!


A meno di due mesi dall'inizio del mondiale 2007 (10.03.07 Qatar), i diversi team sono alle prese con gli ultimi test delle nuove motorizzazioni 800cc.
Il pilota di punta della casa di Borgo Panigale resta il "Capirex" quest'anno 34enne, dal 2003 in Ducati e reduce dal suo miglior piazzamento in motogp (terzo) a 23 punti di distacco dal campione iridato: e allora che non sia la volta buona per vedere una moto italiana trionfare sui colossi giapponesi!
La sfortuna della stagione 2006 speriamo se l'accolli qualcun'altro e pensare che se non fosse stato per quella caduta a metà stagione, dove quel volpone di Giberau ha fatto strike, avrebbe anche potuto vincere il mondiale!
Va bè! Non piangiamo sul latte versato, ma rimbocchiamoci le maniche per sostenere la nostra rossa........sia a due che a quattro ruote!!!
Qui sopra il Capirex in derapata.
Ale.



venerdì 26 gennaio 2007

Ele-Keyra, 1-0 palla al centro!



Signore e signori ecco a voi il fenomeno mediatico del momento!

Lei si chiama "Ele from Italy", sappiamo che è italiana e che ha un "b-side" da far concorrenza a Jennifer Lopez!

La storia cominciò così:

Un po' di tempo fa iniziarono a circolare in rete fotografie del sedere lucido e tornito come una palla da bowling di una certa Agustina Keyra, studentessa argentina che per mantenersi gli studi vendette alcuni scatti amatoriali del suo retro ad un sito spagnolo denominato www.supertangas.com (ps: nulla di pornografico); a questo punto visto il successo riscosso, gli scatti si moltiplicarono, arrivarono anche alcuni video e così arrivarono anche interviste in trasmissioni locali e articoli su mensili (Maxim).
Fino a quando un bel giorno non apparve nello stesso sito la foto di "Ele from Italy" (sopra la sua prima foto pubblicata sul sito), che commento dopo commento, scatto dopo scatto, video dopo video, superò in attenzioni la "reginetta argentina" scansandola dal trono...
Non contenta creò un suo blog dove lasciare immagini liberamente www.eleitaly.blogspot.com e se proverete a cliccare su google il suo nick, appariranno più blog e siti dedicati a lei che a "Silvio"!
Che dire? Niente, in silenzio ad ammirare un "pezzo di figliula" alla quale non manca nulla al di fuori di un po' di notorietà mediatica-televisiva!
A questo punto non mi resta che invitarvi a rispolverare le palpebre con i suoi scatti e ad augurarle il successo meritato!
"W l'Italia, W le donne, W la topa!".
Ale.

Alla faccia del restyling...


Honda Hornet modello 2007! Bella e filante, non fosse per il fatto che sembra troppo somigliante alla Kawasaki Z750!
Erano troppi anni che i desiner Honda ci proponevano il fanalone tondo molto retrò, che solo la Ducati si ostina a fare (e fanno bene!), mentre per il nuovo anno ci si aspettava un modello unico che si differenziasse come sempre da tutti gli altri......e invece.....la casa nipponica cosa fa??? Prende spunto dalla cuginetta Kawa (molto gettonata) e scopiazza questo bel fanale anteriore a punta rivolta in basso.
Va bè direte voi non è il primo e non sarà neppure l'ultimo caso di "plagio stilistico", ma quello che mi lascia deluso è che la Honda per prima dettava le "regole" e tutti gli altri correvano ai ripari (o meglio ai restylig) e invece sono alcuni anni che lei si deve adeguare a scelte progettuali di altre concorrenti, arrivando seconda; esempio la mitica CBR che da qualche anno ha preso la scia (o meglio ha preso la carena) fatta dalla Yamaha R1...!
Comunque vada sarà un successo, anche perchè la Honda propone una cilindrata più economica (600cc) a livello di spese di gestione, mentre la cugina Kawa parte da una cilindrata superiore (750cc) che non tutti sono disposti a domare, soprattutto i neofiti...
Ale.

Le mancavano le ali!


Dopo 22 anni dalla prima versione a motore anteriore, un'altra vettura di Maranello si fregia della sigla "GTO". Otto cilindri, due turbocompressori, 400 CV, 300 all'ora e da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi.
Negli Anni 80 si faceva la coda per averla e alcuni erano disposti a pagarla più del prezzo ufficiale poichè non aveva eguali; nei primi Anni 80 la sovralimentazione dominava nella Formula 1 e a Maranello fu deciso di utilizzarla anche sulle berlinette di serie. Nacque così, sulla base della "308 GTB", la "288 GTO", presentata al Salone di Ginevra del 1984.
Il successo fu immediato, al punto che ne vennero assemblate 272, contro le 200 previste. La "GTO" fu equipaggiata con il motore a otto cilindri a V della "308", al quale vennero applicati due turbocompressori. Il motore fu montato in posizione longitudinale, con il cambio posteriore e la lubrificazione separata a carter secco. La carrozzeria fu realizzata in materiale sintetico, con cofano anteriore in Kevlar.
A metà degli anni ottanta era un'innovazione a 360° portare soluzioni di formula1 su strada, ma il cavallino segnò una svolta per le vetture supersportive e la loro produzione.
Quest'auto oggi risulta introvabile, ma se vi capita di trovare un fortunato che se ne vuole "liberare", tranquilli, non vi costerà meno di una villetta in Versilia!
Ale.

Vanessaaa!!!


Abbiamo parlato di Grande Fratello e allora mi è subito venuta in mente lei.....come chi è?!
Qualcuno magari si ricorderà la terza edizione del GF dove i più fortunati finivano nella suite con servizio catering etc. ecco, la bellissima ragazza che accoglieva i maschietti era Vanessa Galipoli.....che rimaneva così impressa nelle menti degli inquilini che la mattina svgliandosi urlavano il suo nome a squarciagola: Vanessssaaaaaa!!!!!
"E te credo"! Vi consiglio di dare un'occhiata al suo sito e gustarvi alcune foto: www.vanessagalipoli.it
Chissà se riapparirà da qualche parte? Magari all'Isola dei "Famosi" o qualche altro reality, ma non come hostess, come concorrente! Anche se 35 anni e così poca visibilità alle spalle, sono un po' tantini per il mondo dello spettacolo...
Vaneeeesssssssaaaaaaaa!!!!!!!!!!!
Ale.

giovedì 25 gennaio 2007

La classe non è acqua...è Golf!


Un pensiero veloce e struggente alla quattro posti a cielo aperto più famosa e modaiola di tutti i tempi: la Golf!
E' fin dai lontani anni ottanta che ci tiene compagnia lungo le sue evoluzioni e mutazioni, la Golf è intramontabile, come pochi veicoli a quattro ruote lo sono.
E' una delle poche auto che nonstante cambi il modello, lei, resta una cabrio di classe; certo, escluderei i modelli pluribardati e farciti tipo circo Togni!
Ma lei, se originale e immacolata, fa sempre la sua bella figura, sia l'ultimo modello sfornato dalla casa tedesca, sia il primo, con le sue linee squadrate e inconfondibili.
Molte hanno provato a toglierle una fetta di mercato, ma senza ottenere successo; lei, reginetta incontrastata si aggira per le strade con la classe di una signora datata che non teme confronti.
Ale.

GF all'insegna della Gnocca!


E con questo siamo a quota 7!!!
Ebbene sì, anch'io cado nella trappola Grande Fratello, per carità non sono uno che rinuncia ad uscire per vederlo, o si abbona a Mediaset Premium, ma se sono a casa il giovedì ne approfitto e spio anch'io come milioni di italiani.......anche se il vero divertimento è vedere "Mai dire GF" che coglie le scene più divertenti e molte volte ti aiuta a capire meglio i personaggi, oltre alla versione patinata del giovedì sera.
Guardando la prima puntata, da buon "falco", non ho potuto fare a meno di notare la alta concentrazione di topa! Infatti, a parte Gabriella, che è vero sì, che il detto dice "altezza mezza bellezza" ma lei oltre all'altezza ha anche un po' troppa larghezza! Comunque, le altre inquiline sono una più gnocca dell'altra...(anche il mondo femminile sarà contento dell'alto target di "piccoli Costantini"...ma a noi maschietti poco importa!).
Ogni anno, mi immagino degli ipotetici vincitori.....o meglio a colpo d'occhio cerco di capire chi mi sta più simpatico e spero in una sua vittoria, ma quest'anno c'è l'imbarazzo della scelta! A parte i maschi che tranne alcuni, la maggior parte sono abbastanza ironici e soprattutto "auto-ironici"...ma le ragazze! Ohi! Ognuna con le proprie caratteristiche caratteriali e FISICHE, allora chiudo gli occhi e ne pesco una a caso........ooooooohhhhhhh.........eccola qua!!!
Melita Toniolo, la più bassina del gruppo, ma secondo me quella che merita di più, telaio "Giugiaro", curve degne di "Laguna Seca" e spirito ruggente stile "12 cilindri TR"!
Trevisana, modella, già vista su internet e riviste varie.....intraprendente ma semplice e
sorridente.
Allora non mi resta che dire: Forza Melita e Votate gente! Votate! Tanto io soldi nei televoti non ne spendo neppure per Miss Italia! :-)
Ale.

PanDAKAR!!!


Ciao a tutti, non sto qui a rinnovarvi gli auguri già fatti nel mio precedente post, ma entriamo subito nel vivo dell'evento sportivo con il quale ogni anno solare viene battezzato: la Parigi-Dakar.
Dunque, non starò qua a parlarvi dei vincitori o degli incidenti mortali, di classifiche moto, camion o auto...ma della Mitica PanDAKAR!!!
Se qualcuno di voi l'ha sentita nominare è stato veramente fortunato...poichè la nostra piccola connazionale alle prime dune si è arenata tristemente! sigh!
Che peccato! Era velleitario pensare di raggiungere Dakar indenni, ma provarci e vedere la piccola utilitaria bardata con "abiti" da deserto è stato comunque bello e divertente.
C'è chi dice che è stato un flop colossale condito da una bella figura di M. ma invece penso che a livello pubblicitario sia stata una bella mossa...prima presentandola al salone del MotorShow di Bologna e poi vederla partire piano piano calcando le orme di tutti i mezzi che l'hanno preceduta...infatti è proprio per questo motivo che si è dovuta ritirare.
Mentre i test si sono svolti sulle dune vergini, in gara ha dovuto calcare le orme dei veicoli (compresi i camion) che la precedevano e visto il suo assetto stradale (arrangiato come si poteva) non riusciva ad evitare di "spanciare", sforzando il povero 1.3 mjt e a volte insabbiandosi; così non terminando le tappe in tempo limite, non le hanno permesso di proseguire.
Il modello PanDAKAR infatti è di derivazione di serie (Panda Cross) con modifiche atte ad affrontare nel miglior modo le insidie del deserto.....mentre tutte le altre auto sono praticamente prototipi.
La povera Pandina così non ce l'ha fatta ma spero vivamente di vederla il prossimo anno, maturata ed "emancipata" o non si sà mai magari prodotta dalla casa torinese dopo la sorellina "Panda Monster" prodotta in serie limitata....così limitata che in giro non ne ho ancora visto una!!!
Ale.